Dopo un lungo periodo di stand-by, il parlamento italiano ha deciso di riprendere i lavori sul nuovo codice della strada fermo da luglio 2019. Diverse sono le novità in esame, tra qui alcune decisamente discutibili e che ancora non è sicuro verranno confermate nel nuovo codice stradale (il Ministero del Tesoro, infatti, avrebbe già posto un veto su molte delle recenti proposte per mancanza di fondi).
Analizziamo insieme le riforme che potrebbero essere introdotte.
Codice della strada: innalzamento del limite di velocità a 150 km/h
Si tratta sicuramente della novità più discussa e più a rischio. L’emendamento proposto lo scorso Luglio, infatti, prevede l’innalzamento del limite di velocità in autostrada da 130 km/h a 150 km/h nei tratti in cui sono presenti 3 corsie. Nelle ultime settimane, tuttavia, non sono mancate le polemiche. Maggioranza e Governo, oltre che l’associazione amici sostenitori della polizia stradale, sarebbero contrari a questa riforma per questioni ecologiche e di sicurezza.
Codice della strada: inasprimento delle sanzioni per l’uso dei dispositivi elettronici
Il vero punto saliente della riforma. Con il nuovo codice della strada, infatti, le sanzioni per coloro che verranno colti ad utilizzare dispositivi elettronici alla guida andranno a inasprirsi. Oltre ad una sanzione pecuniaria che passa da 165/422 euro a 661/1697 euro, vi sarà anche la sospensione e la possibile revoca della patente in caso di recidiva (al momento, la riforma prevede la prima volta una sospensione tra i 7 e i 60 giorni e in caso di recidiva, nei due anni successivi, una multa trai i 644 e i 2588 euro e la decurtazione di 10 punti).
CdS: obbligo delle cinture di sicurezza a tutti i passeggeri
Con il nuovo testo, il conducente del veicolo dovrà prestare attenzione che tutti i passeggeri abbiano le cinture di sicurezza allacciate, anche chi si trova nei sedili posteriori. Il nuovo codice della strada, infatti, prevede che vengano multati sia il guidatore sia il passeggero colto senza cintura di sicurezza.
Codice della strada: divieto di fumo alla guida
Addio sigaretta alla guida! Con il nuovo Codice della Strada, tutti coloro che verranno sorpresi a fumare mentre conducono un mezzo verranno multati. Inoltre, ulteriori interessanti modifiche verranno introdotte, tra cui la riduzione della luce gialla dei semafori a 3 secondi.
CdS: inasprimento sanzioni divieto di sosta e novità in materia di parcheggi
Infine, per quanto riguarda i conducenti di autoveicoli, chi verrà colto a parcheggiare o sostare nello spazio dedicato alla ricarica dei veicoli elettrici andrà incontro a sanzione e taglio di due punti sulla patente. Aumenteranno anche le sanzioni per il divieto di sosta tradizionale (tra 161 e 647 euro). In arrivo infine i parcheggi “rosa” per le donne in gravidanza e con bambini con età inferiore ai 2 anni e i veicoli per il supporto di persone con disabilità saranno esenti dal pagamento di parcheggi e soste.
Cosa ne pensate? Siete d’accordo con le scelte prese o avreste introdotto misure differenti? Fatecelo sapere nei commenti!
